articolo Giardinaggio Curiosità
Il compostaggio freccelunedì 23 settembre 2013

Il compost è il risultato della decomposizione e dell'umificazione di un misto di materie organiche(residui di potatura, scarti di cucina, letame, liquame o rifiuti del giardinaggio come foglie o erba tagliata) da pare di macro e microrganismi in condizioni particolari, ovvero la presenza di ossigeno ed equilibrio tra gli elementi chimici della materia coinvolta nella trasformazione. Utilizzato come fertilizzante su prati o prima dell'aratura, migliora la struttura del suolo e la biodisponibilità di elementi nutritivi(composti del fosforo e dell'azoto), aumentando, inoltre, la biodiversità della microflora nel suolo.

Il compostaggio è pertanto un processo biologico aerobico che porta alla produzione di una miscela di sostanze umificate (il compost)a partire da residui vegetali sia verdi che legnosi o anche animali, mediante l'azione di batteri e funghi. Per avere un buon compost, bisogna ricordarsi che sono gli organismi decompositori del suolo a produrlo e, per vivere, essi hanno bisogno di tre elementi fondamentali:
  • nutrienti equilibrati composti da un misto di materie carboniose(brune-dure-secche) e di materie azotate(verdi-molli-umide); 
  • umidità che proviene dalle materie azotate ed eventualmente dall'acqua piovana o apportata manualmente; -
  • aria che s' infiltra attraverso la porosità prodotta dalla presenza delle sostanze carboniose strutturanti. 
I materiali che si possono utilizzare sono:
rifiuti azotati, quali, gli scarti vegetali, di giardino, foglie verdi, rifiuti domestici, limitando i residui di origine animale e mischiandosi bene a quelli di origine vegetale. E' così possibile diminuire del 30-40% la quantità di spazzatura;
  • rifiuti carboniosi: rami derivanti dalla potatura e sminuzzati con un biotrituratore, foglie secche, paglia; 
  • fondi di caffè, filtri di tè, gusci di uova, gusci di noci; 
  • lettiere biodegradabili di animali erbivori; 
  • carta, evitando quella stampata e, soprattutto, quella patinata; 
  • pezzi di cartone; 
  • pezzi di tessuti 100% naturali. 
E' molto importante rigirare 2-3 volte all'anno il materiale per riattivare il processo di compostaggio e mantenere il giusto grado d'umidità del materiale, altrimenti il processo sarà rallentato se è tropo secco o troppo umido. Per asciugare un cumulo troppo umido, si effettua un rivoltamento del materiale , per inumidirlo si versa dell'acqua. Il tempo di maturazione del compost varia a seconda delle condizioni climatiche e del tipo di prodotto che si vuole ottenere. Per vivere bene, mangiare bene, riposare bene e rispettarsi occorre prima di tutto far vivere bene, nutrire, far riposare bene e rispettare l'ambiente che circonda il nostro spazio vitale.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Elisabetta  Mancini - vedi tutti gli articoli di Elisabetta  Mancini



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Brasiliopuntia

Brasiliopuntia, genere di circa 10 specie di piante succulente, originarie dell'America meridionale, affine al genere Opuntia. La specie descritta può essere coltivata all'aperto nelle zone più calde dell'Italia meridionale ........

Holodiscus

Holodiscus, genere di 8 specie di arbusti fioriferi, rustici, a foglie decidue, dei quali si coltiva generalmente una sola specie.
Cresce bene in qualsiasi terreno da giardino non siccitoso. Si pianta in ottobre-novembre ........

Hippeastrum

Hippeastrum, genere di 75 specie di piante bulbose, tropicali e subtropicali, appartenenti alla famiglia delle Amaryllidaceae, adatti alla coltivazione in ambiente protetto. Sono perfette come piante da appartamento, e se ........

Embothrium

Embothrium, genere di 8 specie di alberi e arbusti sempreverdi, appartenenti alla famiglia delle Proteaceae, originari dell’America meridionale e dell’Australia occidentale. In genere si coltiva una sola specie delicata; ........


 

 

Ricetta del giorno
Insalata di patate e fagiolini
Tagliare le patate e pezzi, senza sbucciarle e farle cuocere a vapore, così come anche i fagiolini.
Nel frattempo preparare una salsina per condire ....
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Gleditschia

Gleditschia, genere di 11 specie di alberi a foglie decidue, originari dell'Iran, Asia e America settentrionale. La maggior parte di queste piante ha spine semplici o ramificate, che sono di minori dimensioni nelle piante ........

Rhamnus

Rhamnus, genere di circa 90 specie di arbusti o piccoli alberi, prevalentemente a foglie decidue, diffusi allo stato spontaneo nell'emisfero boreale, in Brasile e nell'Africa meridionale. Hanno fiori verdi o verde-giallastri, ........

Nemesia

Nemesia, genere di 50 specie di piante erbacee e suffruticose, annuali e perenni. Le specie annuali descritte, semirustiche, sono adatte per le aiuole e le bordure miste. I fiori recisi durano a lungo se immersi in acqua. ........

Guzmania

Guzmania, genere di 100 specie di piante perenni, sempreverdi, appartenenti alla famiglia delle Bromeliaceae, adatte ad essere coltivate in serra o in appartamento, prevalentemente epifite; solo alcune specie sono terrestri. ........

Acantholimon

Acantholimon, genere di 150 specie di piante sempreverdi a crescita lenta, perenni, per lo più originarie di regioni desertiche. Le specie descritte, belle piante per i giardini rocciosi, presentano giuffi di foglie aghiformi ........

Ricetta del giorno
Mousse di fragole con panna
Lavare e asciugare le fragole delicatamente, infine privarle del picciolo. Frullare con 70 gr di zucchero e l’acqua di fiori di arancio, fino ad ottenere ....


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Il compostaggio freccelunedì 23 settembre 2013

Il compost è il risultato della decomposizione e dell'umificazione di un misto di materie organiche(residui di potatura, scarti di cucina, letame, liquame o rifiuti del giardinaggio come foglie o erba tagliata) da pare di macro e microrganismi in condizioni particolari, ovvero la presenza di ossigeno ed equilibrio tra gli elementi chimici della materia coinvolta nella trasformazione. Utilizzato come fertilizzante su prati o prima dell'aratura, migliora la struttura del suolo e la biodisponibilità di elementi nutritivi(composti del fosforo e dell'azoto), aumentando, inoltre, la biodiversità della microflora nel suolo.

Il compostaggio è pertanto un processo biologico aerobico che porta alla produzione di una miscela di sostanze umificate (il compost)a partire da residui vegetali sia verdi che legnosi o anche animali, mediante l'azione di batteri e funghi. Per avere un buon compost, bisogna ricordarsi che sono gli organismi decompositori del suolo a produrlo e, per vivere, essi hanno bisogno di tre elementi fondamentali:
  • nutrienti equilibrati composti da un misto di materie carboniose(brune-dure-secche) e di materie azotate(verdi-molli-umide); 
  • umidità che proviene dalle materie azotate ed eventualmente dall'acqua piovana o apportata manualmente; -
  • aria che s' infiltra attraverso la porosità prodotta dalla presenza delle sostanze carboniose strutturanti. 
I materiali che si possono utilizzare sono:
rifiuti azotati, quali, gli scarti vegetali, di giardino, foglie verdi, rifiuti domestici, limitando i residui di origine animale e mischiandosi bene a quelli di origine vegetale. E' così possibile diminuire del 30-40% la quantità di spazzatura;
  • rifiuti carboniosi: rami derivanti dalla potatura e sminuzzati con un biotrituratore, foglie secche, paglia; 
  • fondi di caffè, filtri di tè, gusci di uova, gusci di noci; 
  • lettiere biodegradabili di animali erbivori; 
  • carta, evitando quella stampata e, soprattutto, quella patinata; 
  • pezzi di cartone; 
  • pezzi di tessuti 100% naturali. 
E' molto importante rigirare 2-3 volte all'anno il materiale per riattivare il processo di compostaggio e mantenere il giusto grado d'umidità del materiale, altrimenti il processo sarà rallentato se è tropo secco o troppo umido. Per asciugare un cumulo troppo umido, si effettua un rivoltamento del materiale , per inumidirlo si versa dell'acqua. Il tempo di maturazione del compost varia a seconda delle condizioni climatiche e del tipo di prodotto che si vuole ottenere. Per vivere bene, mangiare bene, riposare bene e rispettarsi occorre prima di tutto far vivere bene, nutrire, far riposare bene e rispettare l'ambiente che circonda il nostro spazio vitale.
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